Patriota e uomo politico italiano. Prese parte ai moti del
1831 come guardia civica e nel 1847 fu tra i fondatori del giornale "Felsineo".
Fece parte dell'Assemblea Costituente romana del 1849. Eletto deputato al
Parlamento nazionale, il 25 marzo 1861 pronunciò alla Camera un celebre
discorso sulla "questione romana". Nel 1870 fu eletto senatore (Bologna
1814-1874).